Un mondo a picco sul mare, con scogliere calcaree che nascondono calette e orizzonti azzurro intenso, dove le strade si trasformano in scalinate e circolano più barche che automobili: la Costiera Amalfitana è uno dei tratti di costa più scenografici d’Italia. Fino dai tempi dei Romani, i visitatori sono stati affascinati da questo connubio di paesaggi spettacolari, leggende e atmosfere romantiche così diverse dal fascino di Napoli: è sufficiente un’ora di strada dal centro caotico della metropoli campana per trovarsi in un altro mondo.
Prende il nome di Costiera Amalfitana il tratto di costa della Campania situato a sud della penisola sorrentina che si affaccia sul golfo di Salerno. E’ delimitato a ovest da Positano e a est da Vietri sul Mare.
La strada statale che collega Vietri sul Mare a Piano di Sorrento è soprannominata Nastro Azzurro e copre un tratto di circa 50 chilometri. Si tratta di una delle strade più scenografiche d’Italia, completata nel 1853. La strada si snoda sinuosa lungo la Costiera Amalfitana seguendone le curve strettissime, serpeggiando sui profondi dirupi e penetrando in gallerie tagliate nella roccia viva. Per ammirare la spettacolarità del panorama ci sono numerosi belvedere a picco sul mare.
I due punti d’accesso principali sono Sorrento, all’estremità occidentale della costiera e Salerno, situata 50 chilometri più a est.
Sorrento, che ha saputo mantenere il suo fascino nonostante l’affluenza turistica, non fa propriamente parte della Costiera Amalfitana, ma sorge sul versante settentrionale del promontorio che divide il Golfo di Napoli dal Golfo di Salerno. Da qui, con un breve tragitto in auto, si raggiungere lo scenografico mosaico di case pastello di Positano, la cittadina più chic della costiera che incarna l’anima mediterranea della Costiera.
Amalfi, la cittadina più famosa e più visitata della Costiera, conserva intatta la sua storia di potenza marittima e commerciale, anche se oggi è una popolare meta turistica dove i visitatori si riversano alla ricerca di un ristorantino o di un souvenir tipico.
Arroccato sulla collina, il borgo di Ravello, più sofisticato e immerso nel verde, è famoso soprattutto per il suo legame con Wagner e per le sue ville.
Oltre a questi gioielli più famosi, la Costiera Amalfitana offre tante altre piccole gemme, come Cetara, un paesino di pescatori famoso per i suoi tonni, Conca dei Marini con la sua affascinante Grotta dello Smeraldo e Marina di Praia, la località più bella per fare il bagno. Infine, dopo aver superato Vietri sul Mare, celebre per le sue ceramiche, si arriva alla città portuale di Salerno che sprigiona un fascino sobrio e autentico.