Torino, città capoluogo del Piemonte, è una città davvero sottovalutata. Elegante e intima allo stesso tempo, ha fama di città industriale e viene spesso ignorata dai turisti, che preferiscono le più classiche e artistiche Roma, Firenze o Venezia. Ma il fascino di Torino è senza tempo, e visitandola lo scoprirete fin da subito. Da Piazza San Carlo al Museo Egizio, dalle passeggiate lungo il Po alla Mole Antonelliana, Torino è una città unica, da scoprire e apprezzare ogni giorno di più.
Se vi state chiedendo dove dormire a Torino, sappiate che le alternative non mancano: il centro storico è la zona della città più ricca di monumenti, ma sono interessanti anche i quartieri di Vanchiglia e San Salvario, completamente riqualificati e oggi centri della movida locale. Da menzionare gli eleganti quartieri Crocetta e Aurora, ma anche Borgo Po, situato sulle colline della riva destra del fiume, dove è possibile sentirsi in campagna nonostante si sia a pochi chilometri dalla città.
In ogni zona non mancano hotel, B&B e appartamenti per ogni esigenza e ogni tasca. Torino pur non essendo una città propriamente economica, propone alloggi dal buon rapporto qualità/prezzo.
Il centro storico di Torino è senz’altro la zona migliore dove dormire in città, durante un soggiorno per turismo o per affari. Qui si trovano praticamente tutte le attrattive più importanti del capoluogo piemontese, a cominciare dalla sua icona, la Mole Antonelliana, al cui interno si trova il museo del cinema. Poco più a ovest, in Piazza Castello, fa bella mostra di sè Palazzo Madama, che si affaccia sul lato sud del palazzo Reale di Torino, con i musei, i giardini, la cattedrale di San Giovanni Battista e l’importante Galleria Sabauda.
Nel centro di Torino si trovano anche l’elegante Piazza San Carlo, l’immensa piazza Vittorio Veneto che si affaccia direttamente sul fiume Po, e numerosi musei di fama internazionale, tra cui il museo Egizio, il secondo più importante del mondo dopo quello del Cairo, e il museo della Sindone, dove si può ammirare il lenzuolo che, secondo la tradizione cristiana, avvolse il corpo di Gesù dopo la deposizione dalla croce.
Dormire in un hotel nel centro di Torino consente di avere tutto a portata di mano, senza bisogno di usare i mezzi pubblici, avendo a disposizione una vasta scelta di bar e ristoranti, oltre a negozi, servizi e locali per la vita notturna. Aspettatevi però di spendere di più rispetto alla media della città, a parità di qualità della struttura.
Delimitato dalla Dora Riparia a nord, dal Po a sud, da corso San Maurizio a ovest e da corso Tortona a est, il quartiere Vanchiglia ospita importanti edifici universitari, come la scuola di Scienze Giuridiche, Politiche ed Economico-Sociali, la segreteria studenti, la biblioteca di Scienze letterarie e filologiche e la Residenza Universitaria EDISU Olimpia. Per questo motivo è scelto da diversi studenti fuorisede come luogo dove prendere casa; pertanto, non risulta difficile immaginare che in questa zona ci siano tanti bar, ristoranti anche da asporto, locali per la movida e luoghi di ritrovo per il divertimento notturno.
Dormire a Vanchiglia durante un soggiorno a Torino consente di pernottare in un quartiere vivace e molto frequentato, con tutti i servizi a portata di mano e non lontano dal centro. Mettete però in conto di usare di frequente i mezzi pubblici, specie per raggiungere le attrazioni più lontane. Inoltre, l’alta concentrazione di studenti universitari rende il quartiere uno dei meno silenziosi della città, specialmente durante le ore notturne. Tenete in conto questo aspetto se il riposo è una delle vostre priorità.
Spostiamoci a sud di corso Vittorio Emanuele II. Stretto tra i binari della ferrovia che confluiscono alla stazione Porta Nuova e il corso del fiume Po, si trova il quartiere di San Salvario. Da antica zona decadente a quartiere completamente riqualificato, San Salvario è stato al centro di una straordinaria gentrificazione, un cambiamento radicale che ha portato l’area, una volta proletaria, a diventare borghese, con una conseguente rivalutazione del mercato immobiliare e la nascita a ogni angolo delle strade di bar, ristoranti e locali per l’aperitivo o per il dopocena.
Tra un tapas bar e una creperie, tra un laboratorio di caffè e un ristorante gourmet, passeggiare per le strade di San Salvario, che si intersecano ad angolo retto quasi a ricordare una metropoli americana, consente di ammirare una Torino diversa dalle cartoline, dato che la zona non è certo densa di monumenti e attrazioni turistiche, eccezion fatta forse per l’interessante borgo medievale, la riproduzione ottocentesca di un borgo medievale costruita sulla riva del fiume Po, con case, delle botteghe, un castello e dei meravigliosi giardini.
Ma scegliere di dormire a San Salvario per un soggiorno a Torino può rivelarsi una scelta vincente: di certo avrete l’imbarazzo della scelta su dove andare a cena, e allo stesso tempo sarete non troppo distanti dal centro, anche se comunque potreste dover usare parecchio i mezzi pubblici. La vicinanza alla stazione Porta Nuova è un altro vantaggio, rendendo il quartiere comodo per chi arriva a Torino in treno.
Dall’altro lato dei binari rispetto a San Salvario si trova il quartiere di Crocetta, una zona residenziale con ampi viali alberati, sui quali si affacciano eleganti ville costruite in stile art noveau.
Chi sceglie di dormire a Crocetta avrà la possibilità di visitare comodamente la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, che ospita dipinti e sculture moderni e contemporanei a fianco di installazioni e video; l’arte si respira anche al centro artistico e culturale Fitzlab, dove è possibile prendere parte a interessanti laboratori multimediali. Per gli appassionati di moda la tappa obbligatoria è il mercato di Corso De Gasperi, che si tiene tutti i giorni, dove è possibile trovare abiti a prezzi scontati e accessori in pelle.
Ma Crocetta è anche un quartiere universitario, poichè qui si trova l’importante Politecnico di Torino, con il suo edificio imponente che si affaccia su piazzale Duca d’Aosta. La zona è comoda da raggiungere coi mezzi pubblici poichè è servita da numerose linee di tram e autobus; inoltre, la fermata della metropolitana Re Umberto ferma all’incrocio tra Corso Re Umberto e Corso Vittorio Emanuele II, rendendola l’ideale punto di accesso al quartiere e una comodità ulteriore per chi sceglie Crocetta per dormire a Torino.
A nord del centro storico di Torino si trova il quartiere Aurora, il cui cuore pulsante è il mercato di Porta Palazzo. E’ una zona interessante, anche se non certamente la più turistica della città. Qui infatti hanno sede il mercato delle pulci del Balon, frequentato da curiosi e appassionati d’arte, i centri per le arti Teatro Espace e Cortile del Maglio, e la splendida Nuvola Lavazza, futuristico edificio sede della rinomata società produttrice di caffè, con all’interno un museo sulla sua storia.
Il quartiere di Aurora purtroppo non è servito dalla metropolitana di Torino, ma ci sono comunque diverse fermate di tram e autobus. Il centro storico si trova a sud, ed è possibile anche raggiungerlo a piedi, a patto di alloggiare non troppo fuori zona. In alternativa occorre far ricorso ai mezzi pubblici, e questo potrebbe far desistere alcuni dallo scegliere Aurora come zona dove dormire a Torino. C’è da dire comunque che qui i prezzi per gli alloggi sono più bassi che in altri quartieri.
L’enorme zona verde sulla riva destra del fiume Po prende il nome di Borgo Po. Su queste colline si trovano splendide ville, hotel di charme con piscina e cascine perfettamente ristrutturate. Si ha la sensazione di essere in campagna, ma si è a soli 10-15 minuti d’auto dal centro della città.
Per questo, dormire a Borgo Po è la soluzione ideale per chi cerca pace e tranquillità, e magari anche alcuni hotel di ottimo livello. Per contro, naturalmente la distanza dal centro potrebbe essere un deterrente, dato che comunque occorre fare affidamento sull’auto o sui mezzi pubblici. Va detto però che, visitando Torino in auto, una volta giunti in albergo non avrete sicuramente problemi per cercare parcheggio.
La stazione di Torino Porta Nuova è la principale stazione ferroviaria della città. Affcciata sull’ampia piazza Carlo Felice, dove si trova anche il giardino Sambuy, è situata in posizione piuttosto centrale, a meno di 10 minuti a piedi da Piazza San Carlo e a 20 minuti a piedi dalla Mole Antonelliana. Dormire nei pressi della stazione può rivelarsi una scelta davvero comoda per chi arriva a Torino in treno, dato che un hotel in zona è l’ideale per fare meno strada possibile con le valigie al seguito.
A est e a ovest della stazione si trovano poi i quartieri di Crocetta e San Salvario, già discussi, con un’ampia scelta di ristoranti e bar. La stazione è poi arricchita della fermata della metropolitana Porta Nuova, e da una serie di fermate di autobus e tram che passano dall’adiacente corso Vittorio Emanuele II. La zona è ricca di alberghi, B&B e affittacamere per tutte le tasche, per cui non sarà certo difficile trovare la sistemazione ideale.
Porta Susa è la seconda stazione ferroviaria di Torino. Si trova lungo Corso Bolzano, a ovest del centro, compresa tra i quartieri Quadrilatero e Cit Turin. Poco più a nord si trova piazza Statuto, un’elegante piazza opera di Giuseppe Bollati, con una bella fontana al centro ed eleganti palazzi che vi si affacciano.
Dormire vicino alla stazione Porta Susa è comodo per chi arriva in treno a questa stazione, tra l’altro anche molto ben servita dalla metropolitana e dai mezzi pubblici in generale. Per contro però, la distanza dai principali punti di interesse di Torino è abbastanza alta, almeno a piedi, pertanto occorre usare intensamente i mezzi pubblici.
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