La Sicilia è una regione unica, un eclatante mix di stili formatosi durante i lunghi secoli della sua storia. Situata al centro geografico del Mar Mediterraneo, lungo le vie marittime che collegavano Oriente e Occidente, è stata conquistata più volte da diverse popolazioni: Normanni, Arabi, Greci, Vandali, Romani e Bizantini, non per forza in ordine cronologico, che l’hanno plasmata, costruita e distrutta svariate volte. Ecco quindi che la Sicilia è letteralmente piena di cose da vedere, paesi dove il tempo sembra essersi fermato, splendidi borghi e aree archeologiche di fama mondiale.
Ma la Sicilia è soprattutto un’isola, e quindi è famosa per il suo splendido mare cristallino. Alcune località balneari della regione sono tra le più famose in Italia, come Taormina, San Vito Lo Capo e Mondello. Non dimentichiamoci poi le città: Palermo e Catania su tutte, ma anche Siracusa con il suo passato neoclassico e le belle Trapani e Ragusa.
La Sicilia è la regione più estesa d’Italia, e quindi non è pensabile visitarla tutta in una settimana o addirittura meno: occorre concentrarsi su alcune zone, oppure dedicare la vacanza soltanto al mare, alle città o ai parchi archeologici, specialmente quando il tempo a disposizione è poco. Ecco quindi una pratica guida su dove dormire in Sicilia, divisa per aree tematiche. Che decidiate di visitarne i suoi borghi, le sue città tipiche o semplicemente di rilassarvi in spiaggia, troverete sicuramente l’hotel che fa per voi.
Anche chi viene in Sicilia soltanto per il mare non potrà fare a meno di innamorarsi delle sue città. Tra queste, la più grande e importante è Palermo, che è anche il capoluogo della regione, e assieme a Cefalù e Monreale, forma un unico patrimonio UNESCO denominato “Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”. Passeggiando per il centro storico potrete ammirare lo splendido Duomo, il teatro Politeama, svagarvi al mercato di Bagheria e visitare le altre meraviglie del borgo vecchio. A poca distanza da Palermo si trova anche uno splendido mare: Mondello è la località balneare più rinomata e senza dubbio un posto privilegiato dove dormire, ma anche le spiagge di Sferracavallo e Settecannoli meritano una visita.
Sulla costa orientale della Sicilia la città più importante è Catania: qua il barocco è presente praticamente ovunque, a partire dalla bella cattedrale di Sant’Agata, che si affaccia su Piazza del Duomo, al cui centro svetta la fontana dell’Elefante, il simbolo della città. Per dormire a Catania le alternative sono tantissime, si va da piccoli B&B ad affittacamere, passando per diversi hotel di lusso. Catania è un ottimo punto di partenza anche per visitare le magnifiche località dei dintorni, da Taormina alla cima dell’Etna, da cui con un pizzico di fortuna si possono ammirare splendide eruzioni vulcaniche di lava incandescente.
La vocazione turistica della Sicilia si trova anche nelle città di Trapani e Siracusa. La prima, situata sulla costa ovest, è dotata di un bel centro storico ottimamente conservato, ed è la base ideale dove dormire se si vuole partire in traghetto per le isole di Favignana e Levanzo, e allo stesso tempo è comoda per visitare i dintorni: le belle cittadine di Erice e Marsala, o le saline di Paceco e di Mozia, sono tra i punti salienti di un tour della zona. Siracusa invece è una vera e propria gemma, ed è una delle città più antiche al mondo, patrimonio UNESCO sin dal 2005. Il suo centro storico coincide con l’isola di Ortigia, dove per dormire si ha solo l’imbarazzo della scelta, tra boutique hotel e dimore di charme, per un soggiorno da mille e una notte.
Le altre città capoluogo di provincia della Sicilia sono meno turistiche, ma comunque da non sottovalutare: Enna e Caltanissetta si trovano nell’interno, e sono ideali per partire alla scoperta dell’entroterra siciliano. Agrigento è la base naturale per visitare la mitica Valle dei Templi, mentre Ragusa assieme alla Val di Noto forma un vasto patrimonio UNESCO sin dal 2002. Non dimentichiamoci infine di Messina, situata sul vertice nord-est del triangolo che forma la Sicilia. La sua posizione favorevole sullo Stretto la rende tappa obbligata per chi arriva in Sicilia in auto o in treno, o per chi si dirige verso le isole Eolie, e per questo è una città perfetta dove dormire.
Lo splendido mare della Sicilia è il motivo principale per cui così tanti turisti, sia italiani che stranieri, si spingono fin qua. Acque cristalline, che bagnano spiagge chilometriche e calette nascoste, zone ad alta densità turistica e natura incontaminata. Da est a ovest, da nord a sud, il mare della Sicilia è unico, e ogni angolo di costa vale la pena essere preso in considerazione per una vacanza. Nominare tutte le bellezze del mare siciliano e sceglierne una dove dormire sarebbe impossibile, e data l’abbondanza di località balneari, conviene dividere l’isola in settori.
Cominciamo dalla costa est: qui la destinazione più famosa è Taormina, cittadina glamour e dotata di un fascino unico. La Grotta Azzurra e l’Isola Bella sono due tra i suoi segni distintivi, ma vale la pena fare anche un giro in centro e fermarsi a visitare il Teatro Antico, da cui nelle giornate di cielo terso si ammira un panorama straordinario dell’Etna. Dormire a Taormina consente di partire alla scoperta dei suoi dintorni e delle cittadine circostanti, tra cui vale la pena nominare Giardini Naxos poco distante, mentre spingendosi a sud, già in provincia di Catania, si trovano le famose Aci Trezza e Aci Castello; continuando verso sud arriviamo in provincia di Siracusa. Qui i posti migliori dove dormire al mare sono Ognina, Avola (per la precisione Marina d’Avola) e Lido di Noto, da cui è possibile effettuare escursioni presso l’estesa riserva naturale orientata Oasi Faunistica di Vendicari.
La costa meridionale della Sicilia è forse la meno turistica. Doppiato Capo Passero, in provincia di Ragusa si trovano Marina di Ragusa, Scoglietti e Marina di Acate, per poi arrivare a Gela, in provincia di Caltanissetta, un ottimo compromesso per dormire in Sicilia poichè siamo vicini al mare, la cittadina è grande e dotata di tutti i servizi, e allo stesso tempo è vicina alle bellezze dell’entroterra.
Vicino Agrigento, sempre sulla costa sud, vale la pena fermarsi a Porto Empedocle, che con i suoi 16 mila abitanti e la sua storia secolare è un luogo ideale dove dormire, anche perchè da qui partono i traghetti per le isole Pelagie. Anche Sciacca si trova sulla costa agrigentina, nota per il suo carnevale e per la produzione di ceramica: qui si trovano tanti alberghi e B&B, sia in centro che lungo la costa.
Sulla costa ovest della Sicilia, Mazara del Vallo e Marsala sono ottimi punti strategici dove dormire, per partire all’esplorazione di questo tratto di mare. A nord di Trapani si trova la famosissima San Vito Lo Capo, con un mare cristallino e una bellissima spiaggia, ma affollatissima d’estate. Poco oltre la costa è protetta, grazie all’istituzione della riserva naturale orientata dello Zingaro, ricca di magnifici paesaggi naturali.
Arriviamo alla costa nord: in provincia di Palermo, oltre la già citata Mondello, le località di mare abbondano: i litorali di Bagheria e Cefalù sono ottime zone dove dormire sul mare a buon prezzo. Il resto della costa nord della Sicilia si trova in provincia di Messina: qui, i due principali paesi da scegliere come base sono Gioiosa Marea e Capo d’Orlando, entrambi molto turistici e dotati di tutti i servizi necessari per trascorrere una splendida vacanza di mare.
Infine, discorso a parte meritano le isole della Sicilia, tutte bellissime e con un mare da sogno. Sono essenzialmente parte di tre arcipelaghi: le Eolie, le Pelagie e le Egadi. Iniziamo dalle Eolie, in provincia di Messina. Sono 7 isole di natura vulcanica: Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea. Consigliamo di dormire a Lipari, la più grande, e anche quella dotata di migliori infrastrutture dato che è qui che arrivano gran parte dei traghetti.
Le isole Pelagie si trovano in mare aperto nel canale di Sicilia, e sono l’Isola dei Conigli, Lampedusa, Lampione e Linosa. Tra queste la meta principale è ovviamente Lampedusa, dotata anche di un aeroporto. Infine le Egadi, a largo delle coste di Trapani, che sono Favignana, Levanzo, Marettimo e una serie di piccoli isolotti e scogli disabitati.
Vale la pena nominare anche Pantelleria, in provincia di Trapani ma più vicina alla Tunisia che alla Sicilia. Una meta ideale per una vacanza rilassante e lontana da tutto e da tutti: qui per dormire potrete scegliere la cittadina omonima, tra l’altro vicina anche all’aeroporto, o l’entroterra, in cui sentirsi davvero in pace con il mondo.
Se dopo una giornata al mare adagiati sulle spiagge della Sicilia volete visitare alcuni magnifici borghi, non avete che l’imbarazzo della scelta. Molti di essi si trovano nell’entroterra, arroccati sulla cima di colline o montagne, come Castelmola, Castiglione di Sicilia e Castroreale. Non dimentichiamo poi Erice, in provincia di Trapani, raggiungibile anche con una comoda funivia.
Molto interessanti anche Sperlinga, Salemi e Sutera, in provincia di Caltanissetta, a quasi 600 metri di altitudine. Nella Val di Noto ci sono una serie di interessanti borghi e cittadine barocche, come Noto, Caltagirone, Modica, Scicli e Palazzolo. A sud di Noto vale la pena fermarsi a Marzamemi, tipico borgo di pescatori e base ideale dove dormire sulla costa.
Menzione a parte per due cittadine. Sono Cefalù e Monreale, non proprio borghi data la loro importanza e il numero dei loro abitanti, e parte dello stesso patrimonio UENSCO; ma sono ottime scelte per dormire in Sicilia, dato che sono dotate di uno straordinario patrimonio artistico e culturale.
Essendo un’isola, la Sicilia è naturalmente accostata alle vacanze di mare. Ma al contrario di quanto si possa pensare, vale la pena visitare anche le sue montagne, e magari trascorrerci persino una vacanza intera. Delle montagne siciliane la più famosa in assoluto è senza dubbio l’Etna, vulcano attivo poco più a nord di Catania, visitabile senza difficoltà in autonomia o tramite tour organizzati. L’Etna è comodamente servito dalla ferrovia Circumetnea, che tocca i principali paesi dei dintorni. Vicino all’Etna si trova anche la Grotta del Gelo, il ghiacciaio più a sud d’Europa.
Parte delle montagne della Sicilia è formata dall’Appennino Siculo, zone ideali per scappare dal caldo e per una giornata alternativa. Visitate i monti Nebrodi e le Madonie: qui è possibile camminare lungo i sentieri di trekking tracciati, all’interno del parco naturale delle Madonie, fino ad arrivare alla vetta di Pizzo Carbonara, la seconda cima della Sicilia dopo l’Etna. A sud invece potete arrivare ai monti Iblei, Erei e Sicani.
La straordinaria ricchezza storica della Sicilia si traduce in numerosi parchi archeologici sparsi più o meno su tutto il territorio della regione. Tra questi, il più importante è senza dubbio la Valle dei Templi. Siamo in provincia di Agrigento, non lontani dal capoluogo. Per dormire vicino a questo straordinario parco archeologico potrete scegliere il capoluogo oppure San Leone, direttamente sul mare.
In provincia di Trapani ci sono due straordinari parchi archeologici: sono Selinunte, direttamente sul mare, e Segesta, a circa 50 minuti d’auto nell’entroterra. Per visitarli entrambi potreste scegliere di dormire a Castelvetrano o a Mazara del Vallo, o direttamente a Marsala o Trapani, essendo più o meno equidistanti dal capoluogo.
A Piazza Armerina, a 700 metri di altezza a poca distanza da Enna, si trovano invece i resti della villa romana del Casale, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, con i suoi magnifici mosaici. Su un promontorio sulla costa nord-est della Sicilia si trova invece Tindari, fondata nel 396 a.C. e distrutta da sfortunati eventi naturali. Riportata alla luce con scavi terminati soltanto nel 1998, Tindari oggi mette orgogliosamente in mostra il suo passato fatto di mura cittadine, anfiteatri, mosaici romani e il bel Santuario della Madonna Nera.
Infine, a poca distanza da Siracusa, si trova l’enorme parco archeologico della Neapolis, una delle zone archeologiche più vaste del Mediterraneo, dove si possono ammirare il Teatro greco, la grotta del Ninfeo e la grotta dei Cordari, l’anfiteatro romano e una serie di monumenti risalenti a diverse epoche storiche. Per visitarlo conviene ovviamente dormire a Siracusa, dato che dal centro città esiste anche un collegamento in autobus.
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