La regione del Trentino coincide con la provincia autonoma di Trento, incastonata tra le Dolomiti. Qui, tra vallate innevate e boschi secolari si trovano alcune delle più belle località delle Alpi, dalla sempre glamour Madonna di Campiglio ai villaggi della Val di Fassa, passando per San Martino di Castrozza con le magnifiche montagne delle Pale sullo sfondo, e l’affascinante Borgo Valsugana. Non dimentichiamo poi Riva del Garda, affacciata sulla sponda nord del lago più famoso d’Italia, e una visita al capoluogo Trento, una città a misura d’uomo che vale la pena visitare.
Essendo una regione montuosa, il Trentino è molto frequentato sia d’inverno, grazie alle sue splendide piste da sci e snowboard, che d’estate, stagione in cui è possibile trascorrere tante ore all’aria aperta. In questa guida scopriremo dove dormire in Trentino, nelle località più meritevoli di una vacanza divisa per aree tematiche: montagna d’estate e d’inverno, città, lago, borghi e terme.
Le Dolomiti sono il cuore montano del Trentino, e sicuramente la sua attrattiva principale. D’inverno, i comprensori sciistici della regione attraggono migliaia di appassionati di sport invernali provenienti da tutto il mondo, che si riversano sulle piste da sci della Val di Fassa, della Val di Fiemme, di San Martino di Castrozza, di Madonna di Campiglio, del passo del Tonale, di Andalo e di Fai della Paganella.
Sciare in Trentino consente di ammirare panorami da favola e di scendere su piste adatte a tutti i livelli, mentre nelle sue località principali, l’offerta alberghiera è pressochè infinita. Scegliete di dormire a Madonna di Campiglio se volete un luogo esclusivo dove passeggiare dopo la chiusura degli impianti, mentre scegliete uno dei paesi della Val di Fassa per avere a disposizione ben 210 chilometri di piste.
D’estate, le Dolomiti riservano panorami da sogno e sentieri da trekking per tutti i gusti, a valle o in alta quota. Le montagne della Paganella, la Croda Rossa, il Corno di Tres e soprattutto la Marmolada attraggono visitatori provenienti da tutto il mondo. Gli appassionati della montagna troveranno la loro dimensione ideale nelle ridenti vallate dolomitiche: tra queste una delle più interessanti dal punto di vista turistico è la Val di Fassa; qui la località dove dormire più interessante è Canazei, dato che si trova non lontano dal passo Pordoi e dai suoi meravigliosi panorami, mentre scendendo a sud si trovano Vigo di Fassa, Pozza di Fassa e Moena, il paese più grande della zona, ma situato a fondovalle e quindi meno vicino alle montagne.
Ma in Trentino sono tante le località che vale la pena visitare d’estate, a cominciare da Madonna di Campiglio, con il suo magnifico lago che d’estate è la cornice ideale per meravigliose passeggiate, passando poi per Cavalese e Predazzo, che si trovano in Val di Fiemme, e sono senz’altro i posti migliori dove dormire per visitare questo angolo della regione.
Consigliamo infine di prendere in considerazione anche la bella San Martino di Castrozza, e non dimenticate di visitare lo splendido Castel Telvana di Borgo Valsugana, ridente località non lontana dal confine col Veneto, zona ideale da scegliere come base per dormire se si vuole visitare la parte sud-orientale del Trentino.
L’unica città capoluogo di provincia del Trentino è Trento. Conta circa 120 mila abitanti, ed è una meta che vale la pena visitare. Nonostante ci si immagini una vacanza in Trentino immersi nella pace delle montagne, dormire a Trento può rivelarsi una scelta decisamente azzeccata: è semplice da raggiungere in auto dato che si trova vicino all’autostrada, è al centro di tutto e da qui le distanze verso le località di villeggiatura dolomitiche non sono eccessive, ed infine essendo il centro abitato più grande della regione è qui che si concentrano tutti i servizi: supermercati, farmacie, uffici postali, cinema e luoghi per il divertimento notturno, diverse vie dello shopping, oltre naturalmente a diversi bar e ristoranti.
Deciso che sarà Trento la vostra base dove dormire, spendete del tempo per visitarla: in centro storico si trova la cattedrale di San Vigilio, risalente al XIII secolo, affacciata sulla bella piazza del Duomo, dove si trovano anche le note case Cazuffi-Rella, con dei magnifici affreschi sulle facciate, e il palazzo Pretorio.
A Trento visitate poi il palazzo Thun, sede del municipio cittadino, e la fontana del Nettuno, uno dei più importanti monumenti della città. Fuori dal centro si trova infine il palazzo delle Albere, con un glorioso passato ma abbandonato negli anni ’50. Restaurato alla fine degli anni ’80 è diventato la sede del Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e oggi ospita anche diverse mostre.
Molti dei laghi del Trentino sono piccoli laghi alpini o prealpini di origine glaciale, come il bel lago di Molveno, il lago di Caldonazzo e i numerosi laghi e laghetti del parco dell’Adamello-Brenta. Ma senza alcun dubbio, quando si parla di vacanze al lago in Trentino ci si riferisce al lago di Garda.
Il nord del lago fa infatti parte della regione, e qui si trova la bella Riva del Garda, senza dubbio la zona migliore per dormire, poichè è una piacevole cittadina con un bel centro storico, piena di alberghi di ogni categoria, dalle ville in stile liberty ai piccoli bed and breakfast. Riva del Garda è comodissima per visitare tutta la parte trentina del lago, e anche per “sconfinare” in Veneto o in Lombardia. Allo stesso tempo è comoda da raggiungere perchè si trova a pochi chilometri dall’uscita dell’autostrada A22, e a circa 45 minuti d’auto dal centro di Trento.
Sono numerosi gli stabilimenti termali in Trentino, l’ideale per rilassarsi al termine di una faticosa giornata sulle piste da sci, o dopo essere tornati da un’escursione in montagna. Ma non solo benessere psicofisico: il turismo termale viene scelto anche da coloro che soffrono di patologie alla pelle e alle vie respiratorie.
Qualunque sia la vostra situazione, in Trentino ci sono terme per tutti i gusti, a cominciare dalle famose terme di Pejo, situate a ovest della regione, in Val di Sole, quasi al confine con la Lombardia. Qui le fonti di acqua ferruginosa sgorgano da anni, e sono tanti gli hotel che propongono pacchetti benessere tutto incluso. Dormire a Pejo consente anche di apprezzare il suo comprensorio sciistico e di sfruttare anche d’estate la funivia Pejo 3000, che conduce fino al ghiacciaio Presena.
In Val Rendena, a pochi chilometri da Madonna di Campiglio, si trova l’acqua della fonte di Sant’Antonio, che sgorga nel centro di Caderzone Terme, dove sorge il centro termale “Borgo della salute”. Il complesso ha al suo interno anche un centro estetico e una zona per i massaggi, oltre a diversi percorsi benessere. Dormire in questa zona è l’ideale per trovarsi vicino alle splendide Dolomiti del Brenta, e sfruttare le piste da sci o i sentieri escursionistici di Madonna di Campiglio.
Altre zone termali del Trentino sono Comano, Levico Terme, Vetriolo e Rabbi, ma vale la pena menzionare anche il centro benessere QC Terme Dolomiti, che si trova a Pozza di Fassa, nel cuore della splendida Val di Fassa, un vero e proprio paradiso sia d’estate che d’inverno.
Il Trentino è noto soprattutto per i suoi villaggi di montagna, ma ci sono anche 6 località parte dell’associazione dei borghi più belli d’Italia. Di questi, quello più famoso tra i turisti è Vigo di Fassa, nella valle omonima, dove la tradizione ladina è forte tanto che i cartelli sono in doppia lingua, e le case in legno e pietra rimandano alle tradizioni di un tempo. Mentre siete qui, visitate il museo ladino di Fassa e rimanete incantati dal panorama sul Catinaccio. Dormire a Vigo di Fassa è un’ottima scelta, in quanto sarete vicini alle montagne più belle del Trentino e potrete respirare un’atmosfera davvero tipica.
Interessante anche una visita a Bondone, l’antico borgo dei carbonai. E’ il luogo perfetto per scoprire la valle del Chiese, e allo stesso tempo una meta ideale per le vacanze estive, dato che sul vicino lago di Idro è possibile praticare diversi sport d’acqua oppure rilassarsi in spiaggia, mentre accanto al borgo si trova la pista ciclabile della Valle del Chiese. Nel centro storico, oltre al famoso monumento al carbonaio, è possibile visitare la chiesa parrocchiale della Natività, del 1300, e soprattutto l’antica fortezza dei conti Lordon, oggi denominata Castel San Giovanni, al cui interno si tengono mostre ed eventi culturali.
Vicino alle Pale di San Martino si trova invece Mezzano, un borgo in legno e pietra, luogo ideale per una fuga romantica, mentre Canale di Tenno è un borgo tipicamente medievale, situato vicino alle sponde del lago di Tenno. Menzioniamo infine Rango, con i suoi bei mercatini di Natale, e San Lorenzo in Banale, immerso nel parco naturale dell’Adamello-Brenta e quindi ottima scelta per dormire sia d’estate che d’inverno.
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