Al confine tra la Val di Fassa e la Val di Fiemme, in Trentino, sorge Moena, una rinomata località di vacanza sia estiva che invernale. Gli appassionati di montagna troveranno qui la base ideale per escursioni in alta quota e per rilassanti passeggiate nei prati di fondovalle d’estate, o per scendere lungo alcune delle piste da sci più famose delle Dolomiti, tra l’Alpe Lusia, le Pale di San Martino e il passo San Pellegrino in inverno.
Situata a poco meno di 1200 metri di altitudine, in una zona dove è forte l’influenza dei ladini, sia come tradizioni che anche come lingua parlata, Moena è nota per la bellezza dei suoi dintorni, per le ricchezze architettoniche del centro, e per essere uno degli abitati maggiori della zona, con quasi 3000 persone residenti; è strategicamente collegata con il resto del Trentino, e anche con il capoluogo Trento.
Dopo aver deciso che sarà Moena la vostra prossima destinazione per le vacanze estive o invernali, è ora di scoprire le migliori strutture dove dormire. A Moena le tipologie di alloggio più diffuse sono senza dubbio gli hotel; ce ne sono molti sia in centro che nei dintorni, tutti di ottima qualità, in tipico stile montano con ampi richiami alla tradizione ladina. Ci sono molti hotel a 4 stelle, dotati di tutti i comfort tra cui alcuni con spa e piscina, e diverse strutture di fascia inferiore, soprattutto a 3 stelle, in cui gli ospiti hanno comunque a disposizione svariati servizi.
A essi si affiancano numerosi appartamenti, spesso gestiti direttamente da privati e altre volte inseriti in strutture tipo residence. Ci sono anche diversi garnì, strutture a metà strada tra gli hotel e i B&B, mentre di questi ultimi ce ne sono davvero pochi, e situati quasi tutti nei dintorni.
Qualunque sia la struttura che avete scelto per dormire a Moena, prima ancora dei dintorni dedicatevi all’esplorazione del suo centro storico. Passeggiate lungo le stradine piene di negozi, bar e ristoranti, e spostatevi a visitare la bella chiesa di San Vigilio, consacrata nel 1164, molto bella sia da fuori che da dentro. Nella frazione di Someda è poi possibile visitare il forte Someda, un sistema di fortificazioni risalente all’epoca austro-ungarica. A Moena come detto è forte l’influenza ladina, e non è un caso che qui abbia sede l’Istituto culturale ladino, dedito alla conservazione degli usi e costumi di quest’antica popolazione. Infine, non perdetevi il museo della prima guerra mondiale di Someda, dove sono conservati numerosi reperti bellici e testimonianze della Grande Guerra.
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